32 research outputs found

    Italian Association for Chinese Studies. Selected Papers 3, 2020

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    The research presented during the 16th Conference of the Italian Association of Chinese Studies (AISC), held on 23rd and 24th September 2017 at Università Cattolica del Sacro Cuore in Milan, reflects manifold and complex problems investigated from different perspectives. The third volume of Selected Papers of AISC groups together 13 of a larger number of papers presented by the members of the Association in Milan. It shows a renewed momentum in Chinese studies, which sees increasing consideration being given to the Chinese point of view and a continuous dialogue with Chinese researchers through interaction with the international community of scholars. This volume has adopted the method of double-blind peer review. All manuscripts have been accepted after a rigorous peer reviewed process

    Introduzione

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    Il testo introduce ai contenuti del volume "Un cristiano alla corte dei Ming. Xu Guangqi e il dialogo interculturale tra Cina e Occidente", fornendo cenni al quadro storico del tardo periodo Ming nel quale si colloca la vicenda biografia di Xu, segnata sia dalla formazione confuciana sia dalla conversione al cristianesimo attraverso l'incontro con i missionari gesuiti presenti in Cina tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo. Vengono inoltre analizzati i principali studi su questa figura, pubblicati nel Novecento, con particolare riferimento al lavoro di M. Übelhör, "Hsü-Kuang-ch'i (1562-1633) und seine Einstellung zum Christentum. Ein Beitrag zur Geistesgeschichte der Späten Ming-Zeit" («Oriens Extremus», 15/2,1968; 16/1, 1969)

    I nuovi sviluppi nelle relazioni tra Cina e Vaticano

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    Il contributo ripercorre la storia delle relazioni tra la Repubblica popolare cinese e la Santa Sede fino al 2017, analizzando in particolare gli sviluppi delle trattative per giungere ad un accordo sulla nomina dei vescovi cattolici in Cina. Vengono presentate le novit\ue0 introdotte negli ultimi anni dal pontificato di Francesco, che prosegue un dialogo gi\ue0 iniziato dai suoi predecessori

    Xu Guangqi, ricerca e apertura

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    Xu Guangqi 徐光啟 (1562-1633) visse nel tardo periodo Ming e fin dalla giovinezza si orientò alla carriera burocratica, impegnandosi nello studio dei classici del confucianesimo. La sua formazione e la sua identità di funzionario-letterato, si coniugarono in seguito in modo originale con la sua adesione al cristianesimo. In passato la storiografia europea, per la conoscenza di questo personaggio, ha fatto spesso eccessivo affidamento sulle fonti gesuitiche, per loro natura apologetiche e agiografiche, che hanno ideologicamente presentato Xu come cristiano modello. Lo studio dei suoi scritti rimane fondamentale per una conoscenza approfondita e più equilibrata di questa figura. Il saggio apre un volume che raccoglie una ventina di scritti di Xu Guangqi, tradotti in italiano in larga parte per la prima volta. Questi testi hanno come comune denominatore la prospettiva degli «studi celesti» 天學 Tianxue, secondo la visione elaborata in Cina dai gesuiti insieme ai loro interlocutori cinesi. Presentando questi scritti, viene illustrato il particolare contesto storico in cui Xu visse e vengono descritti alcuni suoi tratti biografici che permettono di coglierne lo spirito di apertura al nuovo e il gusto per la ricerca al tempo stesso scientifica e spirituale. La sua originalità risiede soprattutto nel rifiuto della tradizionale idea di una assoluta superiorità culturale cinese nei confronti degli altri popoli. La sua prospettiva fu piuttosto quella dell’apertura, del confronto e dello scambio. Xu Guangqi fu capace di leggere con lucidità i segni di declino della dinastia Ming e, come funzionario, si impegnò per trovare soluzioni efficaci a questa crisi che fossero politiche e sociali ma anche filosofiche e religiose

    1949-1966 \u5e74\u95f4\u7684\u4e2d\u56fd\u5929\u4e3b\u6559 (La Chiesa cattolica in Cina nel periodo 1949-1966)

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    Il saggio in lingua cinese ripercorre la controversa storia della Chiesa cattolica nella Repubblica popolare cinese dal 1949 all'inizio della Rivoluzione culturale (1966). Sulla base di abbondanti fonti inedite, disponibili in diversi archivi storici prevalentemente europei, esso intende fornire al pubblico cinese un contributo alla conoscenza storica documentata di vicende poco note e segnate in passato da diversi condizionamenti ideologici

    Zhu Zhiyao, appunti per una biografia

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    Il contributo delinea alcuni tratti biografici di Zhu Zhiyao (1863-1955), il businessman di Shanghai che meglio incarna l'ambizione di innovare il proprio paese sul piano tecnologico in un periodo storico di grandi trasformazioni, in cui il problema della modernizzazione si pone in Cina in modo drammatico

    La politica religiosa della RPC e le relazioni con la Santa Sede

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    Il contributo analizza alcune caratteristiche della politica religiosa attuata del governo di Pechino e il percorso storico che ha condotto nel 2018 alla firma dell'Accordo Provvisorio tra la Santa Sede e la Repubblica Popolare Cinese sulla nomina dei Vescovi

    Il laboratorio cinese

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    Il contributo analizza l'evoluzione storica dei rapporti tra la Sante Sede e la Repubblica popolare cinese durante i pontificati di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco, mettendo in rilievo sia i tratti di continuit\ue0 sia le novit\ue0 introdotte da ciascun pontefice. In particolare vengono indagate, in una prospettiva storica e geo-politica globale, le ragioni della forte discontinuit\ue0 nelle scelte della Santa Sede, collocabile nel 2009, e la sostanziale continuit\ue0 nelle posizioni dei tre papi considerati verso i cattolici cinesi

    Le Suore Sacramentine di Bergamo missionarie in Cina (1940-1951)

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    Il contributo analizza l’esperienza delle Suore Sacramentine di Bergamo come missionarie a Kaifeng dal 1940 al 1951. Sulla base della documentazione inedita della loro missione, conservata presso l’archivio storico delle Suore Sacramentine a Bergamo, viene descritta la loro azione missionaria e la loro interazione con il contesto cinese in un periodo molto travagliato per la Cina: la seconda guerra di resistenza al Giappone, la guerra civile e la rivoluzione comunista fanno da sfondo a questa vicenda che è testimonianza del grande contributo dato dagli ordini femminili alle missioni in Cina
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